Il locatore può dare disdetta alla prima scadenza, sia per i contratti 4 + 4, sia per i contratti 3 + 2, nei seguenti casi:
Per negare il rinnovo alla prima scadenza serve la sola intenzione, non è richiesta prova dell'effettiva necessità.
La disdetta alla seconda scadenza
Decorsi 8 anni per i contratti a canone libero e 5 anni per i contratti a canone concordato, ciascuna delle parti deve comunicare all'altra se intende rinnovare il contratto a nuove condizioni o se vi rinuncia mediante lettera raccomandata da inviare almeno 6 mesi prima della scadenza.
Entro 60 giorni dal ricevimento della suddetta comunicazione, la parte interpellata deve rispondere a sua volta a mezzo lettera raccomandata. Se non risponde, il contratto si intenderà scaduto alla data di cessazione della locazione. Se pervenuta fuori dal termine, la disdetta può quindi valere solo per il termine successivo. In mancanza di disdetta entro i 6 mesi antecedenti la scadenza, il contratto è rinnovato alle medesime condizioni.
Non è necessario motivare la ragione per cui si nega il rinnovo.