Garanzie del preliminare

Il preliminare dovrà  indicare gli elementi principali della vendita quali il prezzo e la casa da acquistare, l'indirizzo e una precisa descrizione dell'immobile promesso in vendita.

Sul contratto dovranno essere riportati i dati catastali dell'immobile.

Qui di seguito le verifiche da effettuare:

  • accertare che il promittente venditore che firma il preliminare di vendita sia il vero proprietario.
  • verificare se chi firma ha un valido atto di acquisto (la provenienza); se lui stesso ha comprato dal vero proprietario, risalendo, in sostanza, di vendita in vendita, fino a ricostruire la storia della casa nei venti anni precedenti.
  • verificare la regolarità edilizia della casa, se è stata costruita con regolare permesso di costruire, se esistono domande di condono in corso, se è agibile, e altro ancora.
  • Se si vende o si acquista un appartamento in condominio, è bene inoltre già al preliminare di vendita leggere il regolamento di condominio, verificare se ci sono eventuali delibere dell’assemblea condominiale inerenti lavori di straordinaria amministrazione e soprattutto spese condominiali non ancora pagate dal venditore. 
  • verifiche inerenti il regime patrimoniale delle parti;
  • verifiche inerenti la capacità giuridica e di agire delle parti (ad esempio nel caso di minori, interdetti, stranieri, enti);
  • verifiche inerenti la conformità degli impianti (elettrico, idraulico, di riscaldamento, etc.) alle norme di sicurezza;
  • verificare che l'immobile sia dotato dell'attestato di certificazione energetica per gli edifici ossia del documento che attesta la loro efficienza energetica;
  • verifiche del rispetto delle normative che prescrivono specifiche modalità costruttive (ad esempio le normative in materia antisismica);
  • verifiche inerenti la specifica disciplina prevista per i preliminari di immobili da costruire (fideiussione, polizza assicurativa decennale indennitaria)
  • verifiche inerenti eventuali vincoli urbanistici gravanti sui terreni (ad esempio terreni soggetti a Piano Urbanistico Attuativo o disciplinati da apposite convenzioni Urbanistiche); 
  • verifiche su eventuali vincoli culturali o ambientali paesaggistici gravanti sugli immobili;
  • verifiche inerenti eventuali prelazioni convenzionali o legali; 
  • verifiche sulla commerciabilità di immobili di edilizia residenziale pubblica 
  • verifiche sulle garanzie per vizi in relazione allo stato di conservazione degli immobili da trasferire;
  • verifiche sulla consegna dei beni (anticipata, ovvero al rogito definitivo, oppure differita); 
  • verifiche inerenti il regime fiscale del trasferimento (assoggettabilità ad I.V.A., eventuali agevolazioni fiscali, plusvalenze, altro)